Creare l'ambiente ideale per
l'apprendimento


La qualità dell’ambiente interno nelle strutture scolastiche ha un impatto diretto e significativo sul benessere, sulla salute e sulle performance cognitive degli studenti. Problemi come la scarsa qualità dell’aria, le correnti d’aria e le oscillazioni termiche sono ben noti e, da anni, influenzano negativamente il comfort quotidiano e i risultati dell’apprendimento.

Durante la pandemia da COVID-19, l’attenzione pubblica si è concentrata sulla necessità di ridurre i rischi di contagio all’interno degli edifici scolastici. 

In questo contesto, è emersa con forza l’importanza della Ventilazione Meccanica Controllata  (VMC) come soluzione concreta per migliorare la qualità dell’aria e garantire ambienti salubri.

Climatizzazione e ventilazione negli ambienti scolastici

Scuole, università e istituti di formazione presentano esigenze specifiche in termini di climatizzazione: è importante che le soluzioni adottate per il riscaldamento e il raffreddamento siano silenziose, efficienti dal punto di vista energetico, con controlli termostatici rapidi e affidabili.

Gli edifici scolastici sono caratterizzati da un utilizzo discontinuo e dinamico: aule vuote durante la notte e nei weekend, variazioni rapide di temperatura durante la giornata, e carichi termici elevati. In estate, la richiesta di raffrescamento può raggiungere fino a 200 W/m², rendendo necessario l’impiego di raffrescamento meccanico.
Per garantire il benessere degli occupanti, è fondamentale fornire circa 500 litri di aria fresca all’ora per persona. La sola ventilazione naturale, tramite apertura delle finestre, non è sufficiente a garantire un ricambio d’aria efficace, né a mantenere condizioni igieniche ottimali. Inoltre, livelli elevati di CO₂ compromettono la concentrazione e la capacità di apprendimento, mentre l’umidità generata dalla presenza umana (es. 30 persone producono circa 1,5 l/h di vapore acqueo) deve essere gestita tramite 
ventilazione o deumidificazione

Una ventilazione adeguata può essere ottenuta solo con sistemi meccanici. Questi includono la ventilazione meccanica o bidirezionale e lo scarico meccanico o la ventilazione unidirezionale con estrazione controllata. Negli edifici scolastici più datati, la ventilazione naturale (apertura delle finestre) comporta elevate dispersioni termiche. È quindi necessario dotare l’edificio di sistemi di ricambio d’aria ad alta efficienza, integrati con impianti di climatizzazione capaci di mantenere temperature medie di circa 20 °C in inverno e tra 24 e 26 °C in estate.

Soluzioni impiantistiche per edifici scolastici

L'evoluzione del clima ed il contesto normativo orientato al risparmio energetico, stanno imponendo anche agli istituti scolastici sistemi di climatizzazione di nuova generazione, idonei ai servizi estivi oltre che invernali. La qualità dell’aria negli ambienti indoor (IAQ) è un parametro cruciale, soprattutto per i bambini, più vulnerabili agli effetti di inquinanti e allergeni. In Italia, molti studenti sono esposti a concentrazioni di polveri sottili superiori ai limiti raccomandati dall’OMS, con potenziali impatti sulla salute.

Le buone pratiche quotidiane sono importanti, ma non sufficienti. La realizzazione di impianti di Ventilazione Meccanica Controllata rappresenta la soluzione più efficace per garantire un ricambio d’aria continuo, filtrato e salubre. Le soluzioni impiantistiche devono essere progettate tenendo conto del contesto edilizio:

  • Nuove costruzioni: possibilità di integrare fin da subito sistemi VMC e climatizzazione ad alta efficienza.

  • Ristrutturazioni e adeguamenti normativi: necessità di soluzioni flessibili, compatibili con le strutture esistenti e capaci di migliorare le prestazioni energetiche e la qualità dell’aria.

Nuove costruzioni scolastiche: comfort ed efficienza integrata

Nel caso di edifici scolastici di nuova realizzazione, la soluzione impiantistica ottimale è rappresentata dai sistemi radianti di riscaldamento e raffrescamento, prevalentemente installati a pavimento. Il principio di funzionamento si basa sulla circolazione di acqua all’interno di tubazioni annegate nel massetto cementizio, che riscaldano o raffrescano la superficie, garantendo un comfort uniforme in tutti gli ambienti.

Una progettazione accurata, accompagnata da un dimensionamento adeguato dei sistemi di controllo dell’umidità, consente di ottenere elevati livelli di benessere termoigrometrico, anche durante la stagione estiva.
I sistemi radianti operano a temperature di esercizio contenute, rendendoli perfettamente compatibili con pompe di calore e impianti fotovoltaici, per una gestione energetica sostenibile e a basso impatto ambientale durante tutto l’anno.

Per quanto riguarda il ricambio d’aria, è consigliabile l’adozione di un sistema canalizzato con recuperatore di calore ad alta efficienza. Questo consente di trasferire l’energia termica contenuta nell’aria espulsa (calore in inverno, fresco in estate) all’aria in ingresso, tramite membrane a flussi separati, evitando la commistione tra i due flussi e migliorando l’efficienza complessiva dell’impianto.

Ristrutturazione di edifici scolastici esistenti: soluzioni flessibili e sostenibili

Nel contesto della riqualificazione di edifici scolastici esistenti, spesso vincolato da caratteristiche architettoniche consolidate, è necessario adottare soluzioni tecniche alternative e flessibili. In molti casi, i generatori esistenti (caldaie) possono essere sostituiti con refrigeratori d’acqua reversibili in pompa di calore, sfruttando le centrali termiche già presenti o individuando spazi esterni idonei per l’installazione delle nuove unità.
I ventilconvettori tradizionali, spesso non adatti al raffrescamento, dovrebbero essere sostituiti con modelli moderni e silenziosi, dotati di motore brushless. È fondamentale valutare attentamente le soluzioni per lo scarico della condensa, sia per i ventilconvettori che per le unità di trattamento aria canalizzate.
Questi interventi migliorano sensibilmente la qualità dell’aria e il comfort ambientale, soprattutto nei periodi di transizione stagionale, quando il raffrescamento diventa necessario.

In caso di ristrutturazione, una soluzione semplice, economica e altamente efficace per il ricambio d’aria è rappresentata dai sistemi puntuali, decentralizzati. Questi dispositivi, installabili con un semplice foro nel muro, alternano cicli di espulsione dell’aria viziata e immissione di aria pulita, recuperando l’energia termica contenuta nell’aria grazie a un elemento ceramico che ne trattiene e rilascia il contenuto energetico.

Una proposta innovativa in questo ambito è la nuova unità di VMC puntuale a doppio flusso Recupera ONE-60, progettata per garantire massima efficienza, installazione semplificata e qualità dell’aria ottimale in ogni singolo ambiente.

Intervista con l'esperto

Luca Ceriscioli, presidente della regione Marche (dal 2015 al 2020)

Emmeti è stata coinvolta nella ricostruzione della scuola d'infanzia Benedetto Costa, colpita nel 2016 da un grave terremoto.

È il sorriso dei bambini che frequenteranno questa nuova scuola dell'infanzia "Benedetto Costa" di Sarnano, l'immagine migliore per rappresentare il ritorno alla normalità e per raccontare la forza di una comunità ferita che si rialza e riparte. L'inaugurazione di questa scuola, gialla e solare, è un bel momento che dimostra come, tra infinite difficoltà, sia possibile ricostruire e tornare alla vita a partire dai luoghi più cari, quelli dedicati alle giovani generazioni che sono il cuore della vita sociale. Realizzata in tempi record, modello di riferimento per i lavori pubblici, l'edificio scolastico è stato progettato con criteri antisismici all'avanguardia, sostenibile dal punto di vista ambientale ed esempio di autosufficienza dal punto di vista energetico.

Efficienza energetica negli edifici scolastici

Il 24 agosto 2016 il centro Italia, in particolare la provincia di Macerata, è stato colpito da una forte scossa di terremoto.

Emmeti è stata coinvolta nella ricostruzione della scuola dell'infanzia Benedetto Costa.

Vai alla referenza

La VMC negli edifici scolastici

La Ventilazione Meccanica Controllata assicura una costante fornitura di aria fresca e pulita all’interno delle aule e previene l’accumulo di anidride carbonica, umidità e contaminanti nell’aria.

Il nuovo impianto alla Scuola Infanzia Mons. Aldrighetti di Verona, permetterà a tutti i suoi ospiti di usufruire di un ambiente sano e confortevole per tutte le attività didattiche e ricreative.

Vai alla news